La storia del paracadutismo

Le origini del paracadutismo si possono far risalire al mito di Icaro che, con le sue penne attaccate al corpo con la cera, sfidò la morte per scappare dal Labirinto. Ma, miti a parte, la

storia del paracadutismo ha origine nel 1485, quando Leonardo da Vinci disegnò il primo ingegnoso paracadute.

Dobbiamo però aspettare fino al 1797, quando il francese André-Jacques Garnerin ideò il paracadute di seta e senza intelaiatura di legno. Garnerin si lanciò da una mongolfiera da circa 900 metri, al cui cesto applicò la sua invenzione, per questo è considerato l’inventore del moderno paracadute con calotta emisferica.

Nel 1916, durante la Prima guerra mondiale, progredisce la tecnologia del paracadute, ma i militari non vogliono sfidare la sorte per paura di schiantarsi al suolo, e saranno proprio i russi, anni dopo, ad usare per primi il paracadute per scopi militari.

Durante la Seconda guerra mondiale, il paracadute contribuì alla vittoria delle forze alleate; nel 1941, fu l’isola di Creta a vedere il primo volo militare degli alleati con il paracadute, mentre nel 1942 negli Stati Uniti venne avviato il primo programma di addestramento dei parà d’elite. Terminata la seconda guerra mondiale, temporaneamente cessate le esigenze militari, il paracadutismo si avvia lentamente verso il suo naturale sbocco sportivo.

Il primo lancio con il paracadute nella storia

Il 22 ottobre 1797, ebbe luogo il primo lancio con il paracadute nella storia. Prima però è subito doverosa una premessa, occorre infatti considerare il volo dei fratelli Wright che risale all’inizio del XX secolo, per capire appunto, che il primo salto non fu fatto da un aeroplano. L’uomo che portò a termine questa impresa fu, appunto, il francese André Jacques Garnerin, nato nel 1769. Garnerin faceva parte dell’esercito e sosteneva l’invenzione dei fratelli Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier. Il primo lancio col paracadute, quello del 1797, fu un successo e provocò grandi speranze per il futuro. E’ possibile immaginare ancora adesso alla folla radunata per poter vedere l’uomo che avrebbe saltato da centinaia di metri di altezza, tenendo in mano un enorme “ombrello”. E’ curioso sapere che c’erano stati degli esperimenti precedenti fatti con alcuni animali messi nelle ceste e lasciati cadere da una certa altezza con dei grandi “ombrelli”. Mai si seppe di qualche animale morto durante l’atterraggio.

C’è poi un altro fatto curioso che a noi adesso fa sorridere, ma certamente era da tenere in considerazione per l’epoca, ebbene, l’anno seguente, quando Garnerin annunciò che sarebbe salito su una mongolfiera con una donna, non solo fu bloccato ma dovette testimoniare davanti alla polizia. Non era ammesso far salire una donna sola lassù prima, perchè era ritenuto scandaloso e poi perchè si pensava il corpo di una donna non fosse in grado di sostenere simil altezze. La donna in questione era la giovane e bella Citoyenne Henri e infine anche il salto fu effettuato senza grossi problemi legali e, ancora una volta, con successo. Allora Garnerin sposò Jeanne Genevieve che potè saltare con il marito, e diventarono i pionieri del paracadutismo. In questo modo non solo Garnerin riuscì a saltare col paracadute da oltre 2.000 metri ma si esibì in tutta Europa, dove oggi si tengono numerosi corsi di paracadutismo come quelli di VZone.

Nel 1823 Garnerin, mentre si stava preparando per un volo ricevette un colpo accidentale alla testa e morì. Successe che una sua nipote, Elisa Garnerin, raccolse il suo testimone e saltò in paracadute in circa 40 occasioni, proseguendo le esibizioni europee di suo zio.

Calendari: quale template scegliere?

Il calendario personalizzato è una moda sempre più diffusa, soprattutto nei momenti di festa, durante le ricorrenze, ma è anche un canale pubblicitario quando si tratta di realizzare calendari aziendali che sappiano emozionare i clienti e condurli a fare la prima scelta sempre rivolta all’azienda.

I calendari da parete sono il gadget più stampato, il motivo è molto semplice: “anche l’occhio vuole la sua parte”, questo perchè anche le persone più tecnologiche, non resistono a dare un’occhiata al calendario, perchè risulta intuitivo, più di quello presente sullo smartphone.

I calendari illustrati si prestano per il loro ruolo principe, sia all’interno di contesti privati che aziendali. Di fatto, è bene chiedersi “cos’è che cambia volto al calendario”, che lo rende così unico e diverso, ebbene, il template.

I template si possono scaricare gratis online, oppure si possono scegliere quando si realizza online un calendario personalizzato. Ovviamente, ricercando online, non c’è che l’imbarazzo della scelta: grafica, misure, colori, modelli, per risaltare al meglio tutte le esigenze, ma anche il messaggio medesimo che il calendario è portato a dare.

Ogni azienda può personalizzare il proprio template con una serie di immagini rivolte ai propri servizi o ai propri prodotti, in questo caso il calendario si trasforma in una sorta di catalogo da sfogliare, in più sono presenti tutti i mesi, i giorni, le festività e gli spazi per le annotazioni. Ovviamente, molto dipende anche dalla scelta del calendario.

Sempre più in auge è il calendario con le immagini del proprio bambino, con le foto delle vacanze, con le illustrazioni della vita privata, che diventa una sorte di racconto di vita. Questo per quanto riguarda soprattutto i calendari da parete. Ci sono però anche i calendari da scrivania, che si vedono maggiormente negli uffici, anche in questo caso è possibile realizzare un calendario personalizzato con le proprie immagini, per sentirsi un po’ a casa anche quando si è al lavoro e rendere l’ambiente lavorativo più familiare ed accogliente.

Altra scelta è quella del template minimal, con il logo aziendale, da utilizzare anche come gadget per i propri clienti, per veicolare l’immagine dell’azienda e fidelizzare i nuovi clienti.

Per le aziende, il calendario più classico è quello olandese, con la testata personalizzata con il logo aziendale ed i contatti dell’azienda. Esistono vari template anche per il calendario olandese, non solo ampi spazi per le annotazioni, ma anche elementi come i quadretti, per dare spazio ad annotazioni di vario e diverso genere.

Se devi realizzare un calendario aziendale, il template è la parte fondamentale. Oltre ai calendari da parete ed ai calendari da tavolo, puoi scegliere il planning, ovvero, il calendario da tavolo personalizzato che serve ad organizzare e pianificare gli impegni giornalieri. Quando acquisti il calendario personalizzato online, hai la possibilità di scegliere il template tra i tanti modelli proposti, tutti intuivi, accattivanti, persuasivi. Ad ogni tipologia di calendario corrisponde un template che può essere più adatto rispetto ad un altro. La differenza è proprio nell’utilizzo e spesso si riferisce anche al target di riferimento.

Per gli eventi importanti è sicuramente esaltante riuscire a regalare gioia realizzando un fotocalendario, una strategia questa che non viene utilizzata solo nel privato per far rivivere grandi momenti di piacere, gioia, allegria, per tenere vivi i ricordi, ma anche dalle aziende che cercano di far leva sulle emozioni per creare un rapporto intimo e di fiducia con i propri clienti. Le immagini dei cuccioli di animali, ad esempio, per attività di questo settore, fanno leva sulla parte emotiva delle persone, così come i bambini, oppure immagini specifiche del proprio settore curate nel dettaglio, nei particolari per creare quell’empatia che fa la differenza. I calendari anonimi sono ormai sorpassati ai giorni nostri, non basta più un semplice calendario da parete con il logo dell’azienda, come si usava anni fa. Prima i calendari venivano distribuiti ai clienti insieme al sacchetto della spesa, adesso vengono finemente confezionati e creati ad hoc per adempiere ad un obiettivo ben preciso. Infatti si stampano calendari di diverso formato, come i calendari tascabili, facili da consultare, da tenere in borsa, in tasca, in auto, in tasca, ed i calendari mouspad, efficaci per tutte le persone che passano gran parte del tempo al computer ed ogni tanto abbassano lo sguardo per verificare una data, o semplicemente per il piacere di farsi coccolare ed addolcire da un’immagine.

Aria più pulita con il filtro per l’aspirapolvere

Quando ci occupiamo della pulizia della nostra casa, dobbiamo mettere in atto tutti gli accorgimenti per rendere l’ambiente fresco e piacevole. Per prima cosa bisogna fare in modo di avere un’aria più pulita e respirabile, cosa niente affatto scontata. Forse non tutti sono a conoscenza di un’annotazione statistica che sorprende notevolmente: spesso l’aria di alcuni spazi delle nostre case è, in proporzione, nettamente più inquinata rispetto a quella che respiriamo in una strada trafficata.

Non basta quindi cambiare aria almeno tre volte al giorno e spolverare bene tutta la stanza. Ma anche il tradizionale utilizzo dell’aspirapolvere può non bastare per rimuovere a fondo tutte le impurità e rendere l’ambiente il più salubre possibile . E’ necessario fare qualcosa in più. Se vogliamo evitare di incorrere in brutte sorprese per la nostra salute (non solo per gli allergici o gli asmatici), dobbiamo utilizzare un filtro per l’aspirapolvere. Come permette di fare Folletto, che con il filtro integrato Epa ci consente di respirare un’aria molto più pura all’interno delle nostre case. Per conoscere maggiori dettagli sui prodotti vai su puliremeglio.it.

Aria inquinata: un pericolo da non sottovalutare

Il pericolo derivante da un’aria inquinata non è affatto da sottovalutare. Basta pensare che, secondo uno studio, in Cina lo smog è diventato un fattore che riduce di ben 5 anni l’aspettativa media di vita. Un dato certamente allarmante, e che deve far riflettere anche l’Europa. In questo caso ci sono infatti da registrare degli studi altrettanto preoccupanti che riguardano nello specifico lo sporco che si accumula in casa.

L’ inquinamento e la polvere che si concentrano nelle nostre stanze sono infatti superiori rispetto a quello che producono all’esterno i tubi di scappamento delle auto o i caminetti delle case. Questo provoca seri rischi per la salute, in primis per le persone allergiche ma anche per chi non dovesse soffrire di nessuna patologia specifica.

Il problema principale riguarda la polvere che si annida nei meandri più nascosti dei nostri appartamenti. Sono le sostanze chimiche ad apportare i rischi maggiori per la salute: elementi di fatto invisibili come i plastificanti e le colle dei mobili o i gas delle apparecchiature elettroniche, rischiano di creare un effetto “nuvola di polvere” davvero dannoso per la salute di tutti noi.

Sostanze chimiche volatili, come i gas delle apparecchiature elettroniche, i plastificanti emessi dalla colla e dai mobili trattati sono raccolti nelle polveri sottili. Si tratta di sostanze invisibili che hanno un effetto negativo sul nostro benessere e la nostra salute. La soluzione è molto semplice: pulire e aspirare in profondità. Tuttavia non tutti gli aspirapolvere rimuovono le particelle fini dall’aria, e ciò si rivela un problema soprattutto per coloro che soffrono di allergie legate agli acari.

L’importanza di un corretto uso del’aspirapolvere

Per i motivi che abbiamo elencato in precedenza, appare sempre più indispensabile pulire a fondo le superfici di casa con l’utilizzo di un aspirapolvere. Ma questo può non bastare per rimuovere lo sporco e alla perfezione. Si rende necessario l’utilizzo di un filtro per l’aria, come quello messo a disposizione da Vorwerk nel modello di Folletto VK 140/150.

Grazie a questo filtro si riescono ad assorbire praticamente tutte le particelle di sporco nascosto.

Un risultato garantito anche dal sigillo di approvazione TUV (Technischer Uberwachungs-Verein, traduzione tedesca di Associazione di Controllo tecnico), che ha stabilito come l’utilizzo di questo filtro sia in grado di produrre un’aria 1000 volte più pulita.

Un prodotto perfetto per gli allergici e facile da usare, grazie alla chiusura Clip Clop che permette di migliorare sensibilmente l’areazione della stanza abbandonando i vecchi panni in microfibra o gli strofinacci per spolverare.

La scelta di una poltrona di design per arricchire gli spazi di casa

Per arredare al meglio un sala o un soggiorno l’idea  più comune è quella di inserire un divano, elemento in grado di dare il giusto apporto in termini di comfort all’ambiente.

Tuttavia qualche volta è preferibile affidarsi ad una poltrona, che può avere il duplice compito di arredare la stanza e di conferirle allo stesso tempo un tocco in più dal punto di vista dell’originalità e dello stile.

Una poltrona di design può infatti rappresentare quell’aggiunta di classe in grado di cambiare completamente aspetto ad una zona della casa.

Ma quale scegliere? Come fare ad optare per un prodotto che esalti davvero tutto l’ambiente?

In questo articolo proviamo a fornire delle indicazioni utili a tal proposito.

Cerchiamo cioè di dare alcuni consigli per arricchire il soggiorno anche dal punto di vista estetico.

Prendiamo in esame quattro diverse tipologie di poltrone di qualità disponibili attualmente in commercio. 

Poltrone di lusso e poltrone low cost: qualche consiglio utile

Le poltrone di design famose sono quelle che hanno uno stile inconfondibile, grazie anche alla firma che ne certifica l’assoluto valore. Chi intende optare per un prodotto di questo tipo sa perfettamente che andrà incontro a una scelta di grande qualità, anche se chiaramente dovrà far fronte a una spesa notevole dal punto di vista economico. Ma il risultato non sarà di certo banale.

Tra questo tipo di poltrone rientrano ovviamente quelle prodotte dai più grandi designer della storia: modelli vintage che tornano puntualmente alla ribalta, oppure alcune tra le proposte più moderne che hanno un incredibile intreccio di linee, colori e forme, spesso e volentieri tali da soddisfare una clientela più eterogenea.

Un esempio in tal senso è rappresentato dal modello Sacco, poltrona che si avvale di una struttura morbida e sinuosa, impreziosita da palline di polistirolo che ne formano l’imbottitura. Si tratta di un modello lanciato nel 1968 da Piero Gatti, Franco Teodoro e Cesare Paolini e che ancora oggi conserva un’autentica originalità.

Un’altra idea intrigante è la poltrona Egg Arne Jacobsen. Questo modello, ideato nel 1958, presenta un design che è in grado di unire la classicità con l’innovazione risultando davvero appetibile a tutti. 

Dopo aver esaminato alcune tra le poltrone più costose in circolazione, passiamo ad analizzare quelle più adatte a tutte le tasche. Anche in questo caso possiamo trovare molti modelli di design che ricalcano le linee del passato, così come altrettanti che presentano linee e finiture più attuali.  Un esempio in tal senso può essere una  poltrona in tessuto e metallo che sappia coniugare la staticità del passato con la raffinatezza della lavorazione. Con una spesa contenuta e una buona ricerca si possono avere non poche soddisfazioni in tal senso.

 Poltrone anni ’60  e multicolour: un tocco di originalità alla vostra casa

Se unire classico e moderno non è sempre possibile, ci si può accontentare di una soluzione che strizzi semplicemente l’occhio al passato. D’altra parte lo stile vintage è tornato alla ribalta a tutti gli effetti, per cui dare un tocco di classicità alla vostra casa potrebbe risultare una scelta felice.

Per trarre la giusta ispirazione si potrebbe fare un tuffo negli anni ’60 e prendere spunto dalle sedute più eccentriche e variegate di quel glorioso periodo. Anche lo stile scandinavo può essere un idea per una poltrona di design vintage, soprattutto se si vuole esaltare il tema del legno e dei colori più morbidi e sinuosi.

L’ultimo consiglio e quello di lasciare spazio alla fantasia e all’originalità, osando un po’ nella scelta. Per rivitalizzare un ambiente “spoglio” e un po’ anonimo, la migliore soluzione è quella di optare per una poltrona multi colore e dalle forma particolari.

Prezzo oro a Roma, come ottenere migliore quotazione

L’oro è da sempre stato considerato come il più prezioso dei metalli, ha una storia millenaria e i primi ritrovamenti possono essere fatti risalire all’epoca preistorica. È considerato come il primo metallo usato dagli umani per produrre varie tipologie di manufatti preziosi come oggettistica rituale, monili e gioielli ornamentali.

Dopo dettagliati studi si è potuto affermare che la prima moneta in oro fu coniata in un periodo compreso fra il 630 a.C e il 643 a.C in Lidia, una zona oggi che comprende le province di Smirne e Manisa in Turchia.

È un metallo raro, difficile da reperire e per queste ragioni il suo valore ha subito delle forti impennate nel corso del tempo. Oggi è considerato come uno dei beni più importanti per riuscire a fare ottimi investimenti. Le sue quotazioni sono sempre state molto alte e in tempi difficili è stato eletto come il bene rifugio in assoluto.

Nei mercati azionari l’oro viene valutato al grammo nella sua forma più pura di 24 carati. Il suo prezzo nel corso di una stessa giornata subisce delle variazioni anche notevoli con importanti variazioni del gold price fixing.

È dal 1919 che la rinomata Banca di Londra decide il prezzo del metallo giallo in due momenti ben precisi della giornata, regolando così il fixing dell’oro. Il prezzo del metallo giallo è deciso e fissato in dollari per ogni oncia, quindi anche le fluttuazioni della moneta degli Usa ha delle ripercussioni sul suo costo. In Italia per praticità la valutazione però è sempre espressa in euro per ogni grammo.

La quotazione dell’oro è la stessa in ogni parte del globo. Con più di seimila anni di storia, l’oro è ancora oggi considerato come il metallo più sicuro per svariate tipologie di investimento, logico è capire come mai in tempi di grandi crisi la sua richiesta aumenta determinandone rialzi di prezzo molto evidenti. Quali sono i fattori più importanti che determinano il prezzo di questo prezioso metallo? Fra le molte evenienze c’è anche il rapporto con altre valute o beni dei mercati azionari. Prima fra tutte c’è la correlazione con le quotazioni del dollaro americano. Quando il dollaro aumenta di quotazione in finanza il prezzo dell’oro scende, mentre quando il dollaro subisce dei ribassi il costo dell’oro sale vertiginosamente.

Si può quindi parlare di una stretta e antica correlazione fra la valuta americana e il metallo giallo, è anche per questa ragione che il prezzo dell’oro è sempre in fluttuazione. Chi decide di investire in oro di solito sceglie di effettuare un investimento che comporta pochi rischi. Questo è vero, anche se bisogna sempre tenere in considerazione numerosi fattori, studiando nel dettaglio gli andamenti dei mercati azionari. Un grande interesse per le quotazioni dell’oro lo ha anche chi decide di vendere i propri gioielli usati affidandosi a compro oro che svolgono questa attività secondo tutte le norme vigenti in materia. I mercati azionari stabiliscono il prezzo dell’oro durante il corso della giornata.

Chi vuole vendere i propri preziosi in oro deve sapere però che la caratura dei gioielli è quasi sempre pari a 18. In Borsa invece si fa riferimento all’oro puro. Per queste motivazioni le quotazioni di un gioiello sono inferiori rispetto al prezzo dell’oro espresso dai mercati azionari. Il consiglio per chi vuole vendere il proprio oro usato è quello di effettuare una ricerca online sui vari compro oro della sua zona. Quando si identificherà quello che presenta le quotazioni migliori sarà possibile bloccare il prezzo tramite il sito online di riferimento del negozio. In questo modo non si rischierà di vedere scendere di valore questa quotazione così fluttuante nell’arco delle ventiquattro ore successive. Esistono altri metodi per ottenere le migliori quotazioni possibili, utilizzando i siti web di riferimento più rinomati si può essere avvisati tramite un sms oppure una mail nel momento esatto in cui l’oro subisce variazioni di prezzo in salita, per poter investire con astuzia nel momento migliore. In questo modo anche chi vuole vendere il proprio oro usato lo può fare alle migliori condizioni.

 

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La storia della pubblicità video

Nell’anno 1941, negli Stati Uniti, comparve in tv il primo spot pubblicitario di un famoso orologio, della durata di 10 secondi.

In Italia invece, la pubblicità arrivò solo nell’anno 1957 con il programma Carosello che vedeva protagonisti personaggi quali Ernesto Calindri, Gino Bramieri e Virna Lisi.

In tutti questi anni, la pubblicità video ha enormemente contribuito a rendere sempre più florido il commercio.

Agli esordi, la pubblicità si poteva solo ascoltare, poi durante il suo percorso evolutivo è diventata sempre più potente, come ci dimostra internet.

Ad avere una propria storia, è anche la pubblicità digitale che ad oggi rappresenta la più importante rivoluzione o evoluzione, della storia del marketing.

Al suo esordio, a principio degli anni ‘90, si poteva considerare davvero irrisorio, l’investimento in marketing pubblicitario su internet, questo fino al 2014, quando raggiunse il massimo degli investimenti. Questo perchè Google è stato in grado di dominare la pubblicità online mediante gli annunci di Adwords. Ma l’evoluzione vera e propria è arrivata con i social a partire da Facebook, Twitter, YouTube, Instagram…

Pubblicità in internet

Negli anni ‘90, la rete di internet, veniva ancora considerata come uno strumento di scambio di informazioni digitali e posta elettronica, nessuno ancora pensava allo scambio pubblicitario. Solo nel 1994 iniziarono ad essere pubblicati i primi banner. Ma la vera grande rivoluzione della pubblicità video si ebbe nell’anno 2005 con YouTube che grazie alle funzioni interattive dei video, ha offerto un’opportunità davvero allettante ai brand. Le aziende iniziarono così a prendere sempre meno in considerazione la pubblicità televisiva per rivolgersi alla pubblicità digitale.

I dati fecero registrare nell’anno 2009, una crescita inaspettata della “pubblicità social”, che superò la pubblicità televisiva, e questo succedeva nel Regno Unito.

All’inizio degli anni 2000, grazie alla diffusione delle linee adsl, si è ampliata la possibilità della pubblicità video online. Per merito della banda larga, gli utenti che navigavano online hanno ottenuto la possibilità di poter visualizzare i video mediante internet. YouTube ha così permesso di veicolare i video sul web che prima si potevano vedere solo al cinema o in tv. In questi ultimi anni la pubblicità video si è estesa al mobile grazie ai cellulari smartphone e tablet che hanno fatto nascere spazi pubblicitari idonei ai piccoli display.

Le previsioni sono molto positive: secondo uno studio degli esperti di Thirty Seconds, si ritiene infatti che entro il 2019, la pubblicità video rappresenterà oltre l’80% del traffico globale su internet.

La crescita persino inaspettata, della pubblicità video, sui dispositivi mobili, è alimentata soprattutto da una maggiore ottimizzazione dei contenuti. Ad oggi, è ancora YouTube a dominare il consumo di video online. Ma anche Facebook non è da meno, soprattutto da quando ha introdotto i due nuovi formati video attraverso Audience Network per riuscire a vendere spazi pubblicitari anche sui dispositivi mobili, oltre che sul sito web e sulla propria app. Mediante Audience Network, le imprese possono pubblicare annunci prima, durante o dopo la visualizzazione dei contenuti video.

Grazie a tutte queste innovazioni nel settore video mobile si passerà presto dal mobile display al mobile video con offerte sempre più invitanti!

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Perchè installare Ubuntu

Sempre più persone si stanno avvicinando al sistema operativo più semplice e intuitivo di Linux: Ubuntu. Ma perché dovremmo sostituirlo al nostro secolare Windows?

Innanzitutto chiariamo che non è necessario rimpiazzare Windows ma è possibile installare dualboot entrambi i sistemi operativi, decidendo all’avvio del pc quale sistema operativo avviare.

Inoltre l’OS di Linux è gratuito, open source e completamente privo di virus. Esattamente, non avrete bisogno di installare un antivirus. Bello, vero?

È molto facile da installare e in pochi clicks potrete avviare Ubuntu sul vostro pc. La grafica è veramente pazzesca e personalizzabile in ogni dettaglio. Grazie al programma Compiz potrete creare effetti 3D e personalizzazioni grafiche per sfruttare al meglio il vostro desktop. Infine è possibile avviare i propri programmi su schermi differenti così da mantenere un ordine logico nel proprio lavoro, cosa non possibile con windows. (more…)

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Bonus benvenuto: come sfruttarli al meglio nelle scommesse sportive online

Il grande successo delle scommesse sportive online è da attribuire ad una serie di fattori.

Sicuramente la praticità di poter puntare restando comodamente a casa contribuisce non poco a questo successo.

Ma non è da meno la possibilità di seguire l’andamento delle proprie scommesse mentre si guardano i payout più favorevoli e gli eventi sportivi in tv.

Molti sono i fattori hanno contribuito a rendere il mondo delle scommesse sportive online così affascinante e ricercato. Un altro motivo che ha fatto avvicinare moltissimi scommettitori ai bookmaker online sono i bonus scommesse. Di cosa si tratta?

Trattasi di “premi” che vengono rilasciati al momento dell’iscrizione di ogni nuovo utente.

Le piattaforme scommesse online offrono questi bonus al fine di consentire agli utenti di migliorare le proprie esperienze di gioco e scommessa sui più differenti tipi di sport. (more…)

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Coupon online: perché usarli

I codici sconto sono uno strumento pubblicitario e di marketing conosciuto e largamento usato da aziende e fornitori per catturare l’attenzione di nuovi clienti e fidelizzare i vecchi.

Con la recessione economica e l’inflazione costante dei costi di beni di consumo, l’attenzione al risparmio è aumentata e tutti vogliono spendere meno. Anche chi può permettersi un budget di spesa più alto cerca comunque il miglior prezzo e le offerte.

D’altronde perché pagare di più se esiste lo shopping e i coupon online?

Vantaggi dei coupon online

I codici sconto, o meglio i buoni spesa, fino a qualche anno fa erano solo cartacei, ma con la crescita dello shopping su internet i codici sconto sono diventati dei coupon online che incoraggiano gli acquisti su internet, si possono usare per qualsiasi tipo di prodotto o servizio, ma soprattutto tagliano il prezzo!
Uno dei motivi per usare i coupon online è lo sconto sul prodotto (esistono codici sconto del 15%, 20% ma anche del 50% e 70%).

Tuttavia il risparmio può riguardare anche le spese di spedizione o il reso. La spesa della consegna è uno di quegli aspetti che portano spesso l’utente a rinunciare all’acquisto perché è un qualcosa di aggiuntivo per il quale non si paga volentieri. Ottenere quindi un coupon online per la consegna gratis è un buon modo per i venditori che si aggiudicano più facilmente la vendita.

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Un altro codice sconto da non sottovalutare è quello che ti offre uno sconto alto (50% ad esempio) sull’acquisto di un secondo prodotto dello stesso tipo o una novità che ti viene proposto di provare ad un costo basso.
Un altro vantaggio nell’utilizzare il codice promozionale online è che ti permette di fare acquisti ogni volta che si vuole e in modo più “leggero” ovvero senza sensi di colpa o altre premure. La maggior parte dei coupon hanno validità di 30 giorni quindi si ha il tempo di pensarci un po’ prima di concludere l’acquisto e verificare se si tratta di un’offerta imperdibile o meno.

Dove trovare i codici sconto

I coupon sono anche abbastanza semplici da ottenere. Basta andare su internet e scrivere di quale codice avete bisogno e scoprirete che ci sono tanti siti dedicati ai codici sconto su internet da consultare. Iscriversi alla mailing-list per ricevere nuovi coupon online è un modo per non lasciarsi perdere le promozioni migliori.

Tutti i giorni si trovano nuovi coupon online per qualsiasi cosa: dai generi alimentari alla prenotazione delle vacanze. Alcuni dei siti di coupon raccolgono anche i buoni stampabili da presentare in negozio.

Come si usano i coupon online

I codici di sconto sono un modo meraviglioso per risparmiare, è facile trovarli su internet e usarli. La procedura standard prevede di copiare il codice sconto di nostro interesse e incollarlo sullo shop al momento del pagamento. Inserendo il codice esatto il sistema ricalcola il costo totale da pagare. A questo punto proseguite come al solito inserendo i dati di pagamento.

Chiunque è in grado di farlo perché la procedura è davvero semplice: un solo passaggio in più rispetto alla procedura standard di pagamento online.

Se il coupon non viene accettato potrebbe essere scaduto oppure lo avete digitato male. Quando questo capita ri-verificate la validità del coupon online e ripetete la procedura inserendolo nel carrello nel campo specificato.
Un buon shopping-lover cerca sempre il miglior compromesso tra qualità e prezzo, non si fa scappare le offerte e usa i coupon online per risparmiare.

La Rotta del Sale a Cervia

rotta del sale cerviaIl 15 Luglio 2015, si potrà vivere a Cervia, in provincia di Ravenna, La Rotta del Sale. Quest’anno la manifestazione giunge alla sua 15^ edizione, e si celebra nel Piazzale dei Salinari. Agli abitanti di Cervia piace descrivere l’evento in questo modo:

“Long viaz afruntè cun el berchi a e terz carghi ad sel coma una volta,

parcurend la stesa rota che dal Saleni ad Zirvia

là doveva purtè (parché era dovuto)

ai Magazzini della Serenissima”

Da “E Viaz” di Paolo Puzzarini.

Di fatto, si tratta di una delle più suggestive rievocazioni storiche, nonchè spettacolo Festus Salis, ideato e diretto da Andrea Masoni. Un suggestivo saluto di buon auspicio rivolto alla partenza delle barche storiche alla volta di Venezia accompagnate da musica, racconti, storia e suggestioni legate alla realtà salinara della città. Protagonisti dell’evento, sono i salinari, i quali indossano gli antichi abiti da lavoro, ed hanno il compito di caricare il prezioso “oro bianco” sulle barche della flotta della Mariegola delle Romagne. Saranno proprio queste a navigare lungo le antiche vie del commercio del sale. La manifestazione ripropone anche il forte legame storico fra Cervia e la serenissima Repubblica di Venezia. La manifestazione è sempre più “moderna” in tutta la sua forma d’altri tempi, di fatto è contornata da spettacoli, teatro e visual show con grandi installazioni luminose con inizio alle ore 21:00.

Da Cervia a Venezia

Il collegamento Cervia/Venezia, che ripercorrerà le antiche vie del commercio del sale: Cervia, Comacchio, Chioggia, Venezia, rappresentava verso la fine del XII secolo una delle principali arterie commerciali in quanto riforniva con ben 3mila tonnellate di sale la città lagunare. Per Venezia questa rotta divenne uno strumento di potere sul piano internazionale in quanto acquistare, trasportare e vendere sale era sinonimo di potere. Non è un caso che il sale veniva chiamato e definito “oro bianco” in quanto rappresentava per Venezia e Cervia, una vera e propria fortuna, e ne rappresentava tutto il potere. E proprio su questo “potere”, operava per suo conto il Proveditor Salis che insieme al Vicario, al Milite, ai Plazari (sorta di messi comunali) e agli Stipendari controllava  i carichi del prezioso minerale e la regolarità delle produzioni. Questo è il motivo che dall’anno 2001, ha spinto il Circolo Nautico Cervia, ad organizzare l’evento, chiamandolo appunto “Rotta del Sale”, evento velico itinerante formato da un corteo di imbarcazioni condotte dall’ammiraglia della Città di Cervia, ovvero il lancione “Tre Fratelli”. Questo è anche un forte richiamo per tutti i turisti, italiani e non, che ogni anno prenotano le vacanze a Cervia, proprio per vivere con autentica passione questa suggestiva manifestazione: a proposito, per assistere all’evento e soggiornare nella magica città del sale, potete consultare tutti gli alberghi e strutture ricettive cervesi sul sito Hotel Cervia Vacanze, oppure usufruire di comodi appartamenti da prenotare direttamente online e risparmiando con un Coupon Airbnb
In programma anche letture pubbliche di antichi racconti di grande fascino soprattutto per i bambini che sono molto attratti dai racconti e dalle avventure, ed è proprio per loro che la Rotta del Sale, più che una rievocazione storica, riesce anche a trasformarsi in una bellissima fiaba, quella che poi racconteranno agli amici ed ai compagni di scuola a settembre, al rientro delle vacanze, che difficilmente verranno dimenticate!