La scelta di una poltrona di design per arricchire gli spazi di casa

Per arredare al meglio un sala o un soggiorno l’idea  più comune è quella di inserire un divano, elemento in grado di dare il giusto apporto in termini di comfort all’ambiente.

Tuttavia qualche volta è preferibile affidarsi ad una poltrona, che può avere il duplice compito di arredare la stanza e di conferirle allo stesso tempo un tocco in più dal punto di vista dell’originalità e dello stile.

Una poltrona di design può infatti rappresentare quell’aggiunta di classe in grado di cambiare completamente aspetto ad una zona della casa.

Ma quale scegliere? Come fare ad optare per un prodotto che esalti davvero tutto l’ambiente?

In questo articolo proviamo a fornire delle indicazioni utili a tal proposito.

Cerchiamo cioè di dare alcuni consigli per arricchire il soggiorno anche dal punto di vista estetico.

Prendiamo in esame quattro diverse tipologie di poltrone di qualità disponibili attualmente in commercio. 

Poltrone di lusso e poltrone low cost: qualche consiglio utile

Le poltrone di design famose sono quelle che hanno uno stile inconfondibile, grazie anche alla firma che ne certifica l’assoluto valore. Chi intende optare per un prodotto di questo tipo sa perfettamente che andrà incontro a una scelta di grande qualità, anche se chiaramente dovrà far fronte a una spesa notevole dal punto di vista economico. Ma il risultato non sarà di certo banale.

Tra questo tipo di poltrone rientrano ovviamente quelle prodotte dai più grandi designer della storia: modelli vintage che tornano puntualmente alla ribalta, oppure alcune tra le proposte più moderne che hanno un incredibile intreccio di linee, colori e forme, spesso e volentieri tali da soddisfare una clientela più eterogenea.

Un esempio in tal senso è rappresentato dal modello Sacco, poltrona che si avvale di una struttura morbida e sinuosa, impreziosita da palline di polistirolo che ne formano l’imbottitura. Si tratta di un modello lanciato nel 1968 da Piero Gatti, Franco Teodoro e Cesare Paolini e che ancora oggi conserva un’autentica originalità.

Un’altra idea intrigante è la poltrona Egg Arne Jacobsen. Questo modello, ideato nel 1958, presenta un design che è in grado di unire la classicità con l’innovazione risultando davvero appetibile a tutti. 

Dopo aver esaminato alcune tra le poltrone più costose in circolazione, passiamo ad analizzare quelle più adatte a tutte le tasche. Anche in questo caso possiamo trovare molti modelli di design che ricalcano le linee del passato, così come altrettanti che presentano linee e finiture più attuali.  Un esempio in tal senso può essere una  poltrona in tessuto e metallo che sappia coniugare la staticità del passato con la raffinatezza della lavorazione. Con una spesa contenuta e una buona ricerca si possono avere non poche soddisfazioni in tal senso.

 Poltrone anni ’60  e multicolour: un tocco di originalità alla vostra casa

Se unire classico e moderno non è sempre possibile, ci si può accontentare di una soluzione che strizzi semplicemente l’occhio al passato. D’altra parte lo stile vintage è tornato alla ribalta a tutti gli effetti, per cui dare un tocco di classicità alla vostra casa potrebbe risultare una scelta felice.

Per trarre la giusta ispirazione si potrebbe fare un tuffo negli anni ’60 e prendere spunto dalle sedute più eccentriche e variegate di quel glorioso periodo. Anche lo stile scandinavo può essere un idea per una poltrona di design vintage, soprattutto se si vuole esaltare il tema del legno e dei colori più morbidi e sinuosi.

L’ultimo consiglio e quello di lasciare spazio alla fantasia e all’originalità, osando un po’ nella scelta. Per rivitalizzare un ambiente “spoglio” e un po’ anonimo, la migliore soluzione è quella di optare per una poltrona multi colore e dalle forma particolari.

About Author

Connect with Me: